Roseto degli Abruzzi, conosciuto anche come Roseto, è un comune del teramano che si affaccia sul mare Adriatico. In questo articolo Valle delle Abbazie ti presenta brevemente la storia del luogo, ma se vuoi saperne di più puoi leggere la guida completa. E se ti piace divertirti con la storia visita la sezione giochi e curiosità!
Indice dell'articolo
Montepagano e Roseto: legame indissolubile
Il primo abitato del territorio rosetano si sviluppa a Montepagano, borgo di origine medievale situato in cima a una collina. Nell’area di Montepagano venivano coltivate numerose piante, tra cui delle rose, a cui si deve l’origine del nome Roseto.
Il centro abitato di Roseto iniziò a crescere dagli anni Sessanta dell’Ottocento attorno alla stazione ferroviaria, da poco costruita. La zona prendeva il nome di “Le Quote” in riferimento alle quote di terreno situate tra il Vomano e il Borsacchio. Roseto, infatti, prese dapprima il nome di Le Quote e lo conservò fino al 1887, quando cambiò in Rosburgo.
Curiosità: ancora oggi gli abitanti di Montepagano si riferiscono ai rosetani con l’appellativo “cotaroli”, ovvero “abitanti delle quote”.
Fino al 1927 Roseto fu frazione di Montepagano. Nello stesso anno il comune venne spostato da Montepagano al nuovo abitato di Rosburgo, che prese definitivamente il nome di Roseto degli Abruzzi. Montepagano finì così per diventare una frazione del comune di Roseto.
La seconda metà del XX sec. fu un periodo di grande crescita demografica ed economica per Roseto, che divenne uno dei principali centri della costa d’Abruzzo. Ancora oggi l’area prospera grazie al fiorente turismo, che porta ogni anno migliaia di persone sulle bellissime spiagge rosetane.
Montepagano: un piccolo approfondimento
Montepagano nasce nel Medioevo, intorno all’XI sec. Il nome deriva dalla parola “mons-montis”, ovvero monte, e “pagus” che significa villaggio. Nonostante Roseto abbia poi assunto una grande fama, Montepagano resta un luogo di notevole interesse culturale. Chiunque si trovi nell’area di Roseto degli Abruzzi rimarrà di certo felice di una visita nel centro storico del borgo.
Consigliamo anche di affacciarsi dal belvedere di Montepagano, per ammirare il mare e il paesaggio circostante.