Canzano custodisce la ricetta di uno dei piatti più amati di tutto l’Abruzzo e da generazioni ne conserva l’antica tradizione. Da sempre il borgo è famoso per il tacchino alla canzanese, un piatto elegante dal gusto unico, spesso servito nelle occasioni speciali.
Per celebrare il tacchino alla canzanese ogni anno si organizza a Canzano una sagra, Tacchinando, che attira migliaia di golosi e visitatori. Oltre al tacchino il borgo di Canzano è collegato anche ad un altro piatto tipico della cucina abruzzese, un dolce delizioso a base di pasta di mandorle e crema pasticcera: lo Storione.
Non manca la tradizione artigiana. Canzano deve la sua fama anche ad una lavorazione tipica del merletto e ad una scuola che ne tramanda l’arte ai posteri. Andiamo a scoprire le tipicità di Canzano, imperdibili se si vuol conoscere l’Abruzzo più vero!
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Il tacchino alla canzanese e la sagra dedicata
La ricetta originale del tacchino alla canzanese viene tramandata di generazione in generazione e custodita con amore dai locali. Secondo il racconto il piatto fu scoperto casualmente nel XIX secolo dopo che un brodo di tacchino, preparato al mattino, si era rappreso in gelatina al calar della sera.
Il gustoso abbinamento tra carne e gelatina rendeva il piatto succoso e saporito, così da allora i canzanesi non hanno più potuto fare a meno di questa scoperta culinaria! Per preparare il tacchino alla canzanese si usa la femmina di tacchino, più tenera e saporita rispetto al maschio.
L’animale viene pulito e disossato prima di essere bollito – per circa 7 ore – con spezie, odori, acqua e le sue ossa. Una volta cotto lo si fa raffreddare assieme al brodo, che in ultimo viene sgrassato e filtrato. Il brodo viene poi riposto in frigo per permettergli di gelificare.
La carne di tacchino viene tagliata solo poco prima di servirla, con la gelatina come accompagnamento. Solitamente si arricchisce la pietanza con zucchine e carote cotte con acqua e aceto e conservate sott’olio. Per chi ama la carne di tacchino questo piatto è un vero must, impossibile non assaggiarlo in una delle trattorie del paese.
Tacchinando: sagra del tacchino alla canzanese
Tacchinando è una delle sagre più frequentate e famose d’Abruzzo e si svolge ogni anno in estate. Il piatto re della manifestazione è ovviamente il tacchino alla canzanese, ma le prelibatezze proposte sono svariate, sia per i primi che per i secondi. Tacchinando però, non è solo ottimo cibo.
Nei giorni dedicati all’evento è possibile scoprire il territorio con passeggiate culturali organizzate. Il percorso si snoda tra chiese e siti archeologici, senza dimenticare la tappa alla neviera del paese, splendidamente conservata. Un’occasione per divertirsi imparando, adatta a grandi e piccini.
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Lo storione, dolce tipico di Canzano
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Lo Storione di Canzano è un dolce tipico abruzzese preparato con pasta di mandorle e crema pasticcera. Secondo la tradizione orale il dolce nacque da una diatriba tra moglie e marito. La donna, stanca delle continue scappatelle del consorte, decise un giorno di smascherarlo.
L’uomo usciva spesso di casa dicendo alla moglie che sarebbe andato solo a mangiare del pesce. Una scusa seccante per la donna, che alla fine decise di ideare un dolce a forma di pesce. Il tutto per costringere il marito a restare in casa con poche e semplici parole: “Oggi il pesce l’ho preparato io!”.
Una piccola vendetta che è rimasta nella tradizione dolciaria canzanese. La ricetta originale dello Storione è elaborata e complessa, sono ben poche le persone che sanno come prepararlo, ma se ti trovi nei pressi di Canzano ti consigliamo di cercare una trattoria o un ristorante che possa fartelo assaporare.
Il merletto di Canzano
Pro Loco Canzano
A Canzano, c’è una celebre Scuola di Ricamo che conserva l’antica tradizione del merletto. Il ricamo diventa importante nel borgo grazie alla cultura monastica, a cui la storia di Canzano si intreccia. Le suore erano vere e proprie maghe del merletto e le giovani in età da marito, si recavano da loro per preparare il corredo nuziale.
Grazie alla scuola e all’associazione Ars et Labor, Canzano protegge la bellezza del merletto e in estate organizza una Mostra del Ricamo e del Merletto con i manufatti realizzati nella scuola. Una bella opportunità per osservare e conoscere l’artigianato locale.
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